Visitare questo antico borgo significa scoprire uno degli angoli più belli della Liguria.
Assieme al parco delle Cinque Terre, e all’arcipelago di isole Palmaria, Tino, Tinetto,
il comune di Portovenere è stato dichiarato dall’ U N E S C O, Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Il territorio circostante è Parco Naturale e Area Marina Protetta.
Le case tipiche dei pescatori, costruite a schiera con i colori tipici liguri il porticciolo, la piccola chiesa di S.Pietro
costruita sull’estrema punta e il Castello sovrastante del XII secolo, rendono incantevole ed unico il paesaggio.
Dove si trova Portovenere?
Il borgo è situato nel nord Italia, nella Provincia di La Spezia, all’estrema periferia orientale della Riviera Ligure, dove inizia il Golfo dei Poeti.
Lo strettissimo braccio di mare denominato le Bocche, lo separa dall’Isola Palmaria.
La Storia:
Le origini di questa cittadina, risalgono al primo secolo d.c. ed il suo nome in latino era Portus Veneris,
per la presenza di un tempio dedicato a Venere. Oggi al suo posto c’è la chiesetta di san Pietro.
Come arrivare:
Portovenere non è raggiungibile in treno da Deiva Marina perché la ferrovia che attraversa le Cinque Terre, devia dopo Riomaggiore, direttamente su La Spezia.
Dalla stazione di La Spezia, ad intervalli regolari parte un autobus per questa destinazione su un percorso
di circa 13 km. molto panoramico che dura 20 minuti, attraversando Fezzano, Acquasanta e Le Grazie.
Il percorso è abbastanza pianeggiante e si può effettuare anche in bicicletta, dato che alcuni treni le trasportano al seguito del passeggero.
Un servizio di battelli della “ Navigazione Golfo dei Poeti “ collega Porto Venere con La Spezia e Riomaggiore.
Non esistono servizi di traghetto o ferry per le auto.
I sentieri:
Portovenere è raggiungibile a piedi in 5 ore con un meraviglioso e panoramico sentiero, da Riomaggiore,
dove termina la Via Dell’Amore, attraversando Montenero e Campiglia, fra vigneti, ulivi e castagni.
Il sentiero è percorribile tutto l’anno, se il meteo lo permette.
Cosa vedere a Portovenere:
Tutto il borgo sia passeggiando sul mare e sul porto dove si trovano ristoranti e bar che percorrendo la caratteristica viuzza interna ricca di botteghe e piccoli locali.
La famosissima chiesetta di San Pietro da cui si gode una vista sul mare stupenda, da Lerici alle Cinque Terre, il castello del XII secolo,
il santuario di Nostra Signora delle Grazie, il santuario della Madonna Bianca, la Grotta di Byron, dove il poeta inglese si recava
per trarre ispirazione per le sue poesie, talvolta in compagnia di Percy e Mary Shelley.
L’Isola Palmaria e il tratto di mare che una volta all’anno si trasforma in Piscina naturale, chiamato le Bocche.
Per i sub esperti, il relitto della nave Equa, affondata nel 1944 e rimasta praticamente intatta può rappresentare un’esperienza indimenticabile.
Le coltivazioni dei Mitili. Un giro nel laboratorio artigianale che produce gli Zoccoli di Porto Venere.